Malfunzionamento accertato del MEPA: il concorrente non può essere escluso

Dinanzi ad un malfunzionamento del MEPA in prossimità della scadenza del termine di partecipazione alla gara, accertato da Consip spa, che ha impedito il caricamento della domanda al concorrente, è illegittima l’esclusione di quest’ultimo: è quanto affermato dal TAR Calabria, Catanzaro, sez. I, nella sent. 26 ottobre 2022, n. 1860.

I giudici hanno ribadito che, secondo la giurisprudenza:

  • nel caso in cui si verifichi un mancato funzionamento o malfunzionamento della piattaforma informatica, che impedisca la corretta presentazione delle offerte, la stazione appaltante deve procedere con la sospensione del termine per ricevere offerte per il tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento della piattaforma e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del disfunzionamento” (Consiglio di Stato, sez. IV, sent. 24 gennaio 2022, n. 448);
  • nell’ambito di una procedura di gara ad evidenza pubblica, deve rilevarsi come non possa essere escluso dalla gara d’appalto un concorrente che, entro l’orario fissato per l’operazione, abbia curato il caricamento della documentazione di gara sulla piattaforma telematica, ma non abbia potuto completare l’invio a causa di un malfunzionamento del sistema, che sia imputabile al gestore” (Consiglio di Stato, sez. V, sent. 16 marzo 2021, n. 2261).
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