Legge stabilità in sintesi novità per gli enti

Legge di stabilità 2014: tutte le novità

Per gli  enti

Detrazione Irpef dipendenti Elevate le detrazioni Irpef per lavoro dipendente, previste dall’articolo 13 del Tuir, per i redditi fino a 55 mila euro
   
   
   
   
   
Cinque per mille Confermata anche per il 2014 la possibilità per i contribuenti di destinare il 5 per mille dell’Irpef a finalità sociali: assegnati 400 milioni di euro
   
   
   
   
   
 
   
   
   
   
   
   
   
   
   
Iva cooperative sociali Stop all’aumento dell’Iva dal 4% al 10% che sarebbe dovuto scattare dal 1° gennaio 2014
   
   
   
   
   
Compensazioni fiscali Estensione delle regole sul visto di conformità già vigente per i crediti Iva anche alle compensazioni di crediti per imposte dirette superiori a 15 mila euro annui
   
   
Contrasto rimborsi indebiti da 730 Nuovi controlli preventivi dell’Agenzia delle entrate per i contribuenti che presenteranno a partire dal prossimo anno modelli 730 con risultato a credito per oltre 4 mila euro. Rimborso erogato dall’ufficio e non dal sostituto d’imposta
   
 
   
   
   
   
   
   
 
   
   
   
   
   
   
   
 
   
   
   
 
   
   
 
   
   
   
Immobili pubblici Revisione delle procedure, gestite dall’Agenzia del demanio, volta a conseguire risparmio nell’utilizzo di immobili pubblici. Piano straordinario di dismissione del mattone statale per 500 milioni di euro nei prossimi tre anni
Election day Le elezioni comunali, amministrative e politiche si terranno in unico giorno (domenica) e non più in due, con un risparmio di 100 milioni di euro all’anno
   
   
 
   
   
   
Contrattazione collettiva Nuovo blocco della contrattazione fino a tutto il 2014, con applicazione alle amministrazioni incluse nell’elenco Istat
Indennità di vacanza contrattuale Definite le modalità di computo dell’Ivc nel pubblico impiego in godimento dal 2010 in relazione al periodo 2015-2017 (anche per il personale convenzionato con il Ssn)
Avvocati dello Stato Dal 2014 ridotti del 50% gli onorari spettanti agli avvocati della p.a. in relazione al patrocinio reso per le cause favorevoli all’amministrazione
   
 
   
   
   
   
 
Investimenti enti locali Allentamento dei vincoli del patto di stabilità per i Comuni
Service tax: Tasi e Tari Istituzione della Trise, la nuova tassa sui servizi comunali che per l’abitazione principale sostituirà Imu e Tares (il cui gettito andrà interamente ai comuni). La nuova Service Tax avrà due componenti. La Tari (rifiuti) sarà calcolata in base ai metri quadrati, o sull’effettiva quantità di rifiuti conferita nel caso dei comuni in grado di misurarla, e sarà a carico di chi occupa l’immobile. La Tasi (servizi indivisibili offerti dai comuni) sarà calcolata sul valore catastale. A pagarla saranno i proprietari e per una piccola quota, tra il 10 e il 30%, anche gli inquilini

 

 

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