Le scadenze di gennaio per l’Ufficio Finanziario

Il mese gennaio è denso di scadenze operative per l’ufficio finanziario; riteniamo opportuno, perciò, fornire un breve promemoria ai nostri lettori, attraverso il seguente prospetto riepilogativo:

 

Materia Adempimento richiesto Termine
 

 

 

Tesoreria

Notifica al tesoriere della deliberazione di Giunta relativa all’anticipazione di tesoreria e per l’utilizzo delle entrate vincolate 2021  

 

 

dal 1° gennaio

Notifica al tesoriere della delibera di Giunta con cui si individuano le somme impignorabili per il primo semestre 2021
Adozione determina di verifica della giacenza della cassa vincolata al 1° gennaio 2021
Resa del conto 30 gennaio
 

 

Pagamenti

Ripresa delle verifiche fiscali propedeutiche ai pagamenti dal 1° gennaio
Pubblicazione indicatore di tempestività dei pagamenti del 4° trimestre 2020 30 gennaio
Pubblicazione indicatore di tempestività dei pagamenti 2020 31 gennaio
Agenti contabili Resa del conto 30 gennaio
BDAP Invio dati del 4° trimestre 2020 30 gennaio
TEFA Riversamento del 4° trimestre 2020 30 gennaio
Bilancio di previsione 2021 – 2023 Approvazione da parte del Consiglio Comunale 31 gennaio
Approvazione della deliberazione di Giunta per aggiornare il risultato di presunto di amministrazione 2020, se applicato al bilancio di previsione 2021 – 2023 31 gennaio
Nota di aggiornamento al DUP Approvazione da parte del Consiglio Comunale 31 gennaio
 

Tributi

Pubblicazione sul Portale per il federalismo fiscale delle eventuali deliberazioni tariffarie relative ai tributi e all’IMU relative al 2020 31 gennaio

 

Ricordiamo, inoltre, che anche per l’organo di revisione il mese di gennaio ha numerose scadenze:

  • entro il 31 gennaio, infatti, deve trasmettere, alla Corte dei conti, il questionario riferito al bilancio consolidato dell’esercizio 2019;
  • per gli enti in piano di riequilibrio, deve trasmettere, entro il 15 gennaio, al Ministero dell’Interno e alla competente Sezione regionale della Corte dei Conti, una relazione sullo stato di attuazione del piano e sul raggiungimento degli obiettivi intermedi fissati dal piano stesso;
  • per i medesimi enti in riequilibrio che hanno concluso il piano, entro il 31 gennaio dell’anno successivo all’ultimo di durata del piano, deve trasmettere, altresì, al Ministero dell’Interno e alla competente Sezione regionale della Corte dei Conti, una relazione finale sulla completa attuazione dello stesso e sugli obiettivi di riequilibrio raggiunti.

Tali scadenze si aggiungono a quelle con termine variabile previsto dalle sezioni regionali della Corte dei conti per l’invio del questionario relativo al rendiconto 2019 e di quello relativo al bilancio di previsione 2020-2022.

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