L’art. 55 comma 9 del Decreto Semplificazioni (DL 16 luglio 2020, n. 76) prevede che i Comuni possono prevedere la riduzione o l’esenzione del canone di occupazione di suolo pubblico e della tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche per punti di ricarica, nel caso in cui gli stessi eroghino energia di provenienza certificata da energia rinnovabile.
In ogni caso, il canone di occupazione di suolo pubblico deve essere calcolato sullo spazio occupato dalle infrastrutture di ricarica, senza considerare gli stalli di sosta degli autoveicoli che rimarranno nella disponibilità del pubblico.
Il comma 10 del medesimo articolo dispone che in caso di applicazione della riduzione o dell’esenzione, se a seguito di controlli non siano verificate le condizioni previste, i Comuni possono
richiedere il pagamento per l’intero periodo agevolato del canone di occupazione di suolo pubblico e della tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, applicando una maggiorazione a titolo sanzionatorio fino al 30% dell’importo.
