Come è noto, l’art. 124 comma 1 del TUEL (Decreto Legislativo n. 267/2000) prevede che “Tutte le deliberazioni del comune e della provincia sono pubblicate mediante pubblicazione all’albo pretorio, nella sede dell’ente, per quindici giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge”.
Si tratta di una misura di pubblicità rivolta a soggetti indeterminati, rispondente alla esigenza di porre i cittadini nella condizione di avere legale conoscenza delle deliberazioni adottate dalla amministrazione.
Il TAR Veneto, sez. II, con la recente sent. 28 luglio 2020, n. 678, ha ricordato che, per costante giurisprudenza, il computo dei 15 giorni utili per ottemperare al suddetto obbligo di pubblicazione delle deliberazioni degli enti locali comprende il giorno iniziale del periodo; ed infatti, già in passato, la Corte di Cassazione, sez. II civ., nella sent. 2 febbraio 2009, n. 2563, richiamata dai giudici veneti, aveva affermato che è necessario tenere conto “di tutti i giorni in cui il documento è stato affisso, anche di quello iniziale”.
