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Trasmissione telematica dei corrispettivi: scadenza il 2 settembre

Come abbiamo già avuto modo di osservare, il Decreto crescita (DL 34/2019) ha stabilito l’obbligo, a partire dal 1° luglio 2019 per i soggetti con volume di affari superiore a 400mila euro e dal 1° gennaio 2020 per tutti gli altri soggetti, di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi. Rispetto a tale onere, l’articolo 12-quinques, Dl n. 34/2019, stabilisce che non si applicano le sanzioni previste in caso di ritardo nell’invio dei dati, purché la trasmissione telematica sia compiuta entro il mese successivo a quello in cui è stata effettuata l’operazione, fermi restando i termini di liquidazione dell’imposta sul valore aggiunto.

Pertanto, per le operazioni di luglio, il termine entro cui è possibile trasmettere i corrispettivi sarebbe il 31 agosto, ma, essendo un sabato, il termine slitta al successivo giorno feriale, ovvero lunedì 2 settembre.