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Fatture e quietanze dei comuni esenti da bollo

Le fatture emesse per le entrate extra tributarie degli enti locali sono esenti da imposta di bollo.

Infatti l’art. 5 della tabella B del dpr 642/72, indica quali esenti “Atti e copie relativi al procedimento,  anche  esecutivo,  per  la riscossione dei tributi, dei contributi  e  delle  entrate  extratributarie dello Stato, delle regioni, delle province, dei comuni e delle  istituzioni pubbliche di beneficenza, dei contributi e delle entrate extratributarie di qualsiasi  ente  autorizzato  per  legge  ad   avvalersi   dell’opera   dei concessionari del servizio nazionale di riscossione.

Sull’argomento a conferma della esenzione da bollo per le fatture emesse dagli enti locali, anche quando emesse in esenzione da iva, sono intervenute, già da tempo, sia la DRE Lombardia interpello 954-671/2012 sia la Direzione provinciale Bolzano interpello 905-72/2013, adesso si registra un ulteriore intervento che conferma detta interpretazione.

Infatti la Direzione provinciale Trento, interpello 906-20043/2014, conferma che sono esenti da bollo le fatture dei comuni poiché sono da annoverare anch’esse tra gli atti relativi al procedimento di riscossione di entrate extra tributarie.

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